Tra pandemia e burocrazia cosa ci aiuta ad essere ancora dei veri medici di famiglia?

A partire dal 9 marzo 2020 la nostra quotidianità è stata completamente rivoluzionata ed anche il nostro lavoro quotidiano è cambiato: tra tamponi , quarantene e vaccinazioni in questa situazione emergenziale abbiamo dovuto rispondere ai nuovi bisogni che via via emergevano nei nostri pazienti. In ogni medico di medicina generale, a partire da chi ha alle spalle 40 anni di esperienza fino ad arrivare ai più giovani corsisti di MMG, almeno una volta è esplosa la domanda: è ancora possibile essere un medico di famiglia? 

Credo sia urgente aiutarci a comprendere cosa ci permetta di essere ancora dei veri MMG: io credo che la capacità di adattare il nostro lavoro quotidiano e utilizzare la conoscenza dei nostri pazienti per continuare a rispondere alle patologie no-covid (che continuano ad esistere!) siano un aspetto fondamentale della nostra "nuova" professione. Nessuno sa cosa ci aspetterà al termine della pandemia ma di certo non si tornerà indietro: aiutiamoci a comprendere le modalità migliori per preservare la bellezza del nostro lavoro! Pendo dalle vostre..tastiere!!

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@DrManganiello grazie per lo spunto! In questi mesi in cui ho conosciuto tanti di voi ho potuto toccare con mano le problematiche della vostra professione e ho capito come sia molto diversa la realtà rispetto alla percezione della mentalità comune (pagati molto e lavorano poco, per farla breve). Io ho notato in particolare due cose, la prima è la conoscenza del paziente come persona e non solo come caso clinico, e molti di voi ci hanno sempre parlato di questo come l'aspetto più affascinante della medicina di base. Il secondo aspetto, invece, (e qui tiro un po' l'acqua al mio mulino 😀) è il fatto che il medico di famiglia è generalmente disorganizzato. Passa almeno la metà del tempo a svolgere compiti amministrativi, senza coordinazione con altri medici, con il paziente che vuole tutto e subito. Su questo secondo aspetto di "burocrazia" ed educazione del paziente possiamo fare tanto insieme, ma lascio commentare su aspetti più concreti e quotidiani agli altri MMG nella community.

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Grazie @DrManganiello  per questo articolo.
Sono totalmente d'accordo con te e con Marco.
Questo periodo ci permette di identificare i problemi reali sia nel percorso di cura del paziente che nella gestione degli studi di medicina generale.
Cosa pensate @MANGIAGALLIAnd @BRIGNOLIOvidio @BRAMBILLADICIV ?

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Grazie @DrManganiello 
Cosa ne pensate @EspositoSilvia  @RIVABarbara @DECUNTOAurora ?

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Caro Luca , dopo trent'anni di questo lavoro, posso senz'altro risponderti che la pandemia ha fatto da catalizzatore alla reazione a catena di problemi che erano presenti da anni in questo ambito e che sono definitivamente esplosi. Il post Covid dovrà essere un momento di rinascita (se sarà volontà politica prima di tutto) del SSN così come noi lo intendiamo. Ma non è affatto scontato , nonostante la nostra buona volontà...Io lotterò fino all'ultimo anche per ridurre una serie di incombenze che ricadono impropiamente sui medici di famiglia e per una categoria sempre più preparata e volonterosa ,come tu e molti giovani dimostrate di essere..

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